Il maresciallo Gino Clemente avrebbe immaginato tutto tranne che doversi trasferire dalla sua
amata Polignano a Bressanone in Alto Adige a pochi chilometri dall'Austria dove molti
parlano tedesco e la gente cena alle sette di sera. Per cercare di integrarsi nella comunità
altoatesina si muove in mountain bike mentre l'inseparabile moglie Felicetta si dà al
giardinaggio nella loro nuova casa con risultati altalenanti. A rallegrare la permanenza al
Nord è il ritorno inatteso di una vecchia gloria della musica pop italiana: Gabriel Manero
noto per aver scritto nel 1983 il suo unico grande successo - Todo corazón - che li aveva fatti
innamorare. Il cantante originario proprio di quella città dove non si esibisce da
quarant'anni viene invitato a inaugurare la Casa del luppolo la birreria gestita dalla
biondissima Barbara Kessler e il suo concerto chiama a raccolta tutti gli abitanti dei
dintorni. È l'occasione per un tuffo nel passato: molti fra i presenti lo conoscono dai tempi
dei Righeira e lui dopo l'esibizione decide di festeggiare questa rimpatriata nella sua
eccentrica villa. Tutto sembra andare per il meglio ma tra lo sconcerto generale la mattina
seguente Gabriel viene trovato senza vita sulle scale di casa. Si tratta di una caduta
accidentale oppure no? Sarà il maresciallo Clemente aiutato dalla moglie dal cane Brinkley e
dal proprio formidabile intuito a risolvere quello che sembra un enigma incomprensibile. A
sostenerlo nell'impresa ci sono il brigadiere Guglielmotto un intraprendente piemontese dai
denti che più bianchi non si può e il suo storico braccio destro Agata De Razza che a
Bressanone è di casa e lì ha lasciato un grande amore. Tra vecchie canzoni e indizi difficili
da decifrare il maresciallo resta fedele a se stesso e scopre l'anima inquieta e vibrante di
un paese che alcuni chiamano Brixen e che fino a quel momento sembrava molto troppo
tranquillo.