In una Sicilia diventata un'immensa rovina una tredicenne cocciuta e coraggiosa parte alla
ricerca del fratellino rapito. Fra campi arsi e boschi misteriosi ruderi di centri commerciali
e città abbandonate fra i grandi spazi deserti di un'isola riconquistata dalla natura e
selvagge comunità di sopravvissuti Anna ha come guida il quaderno che le ha lasciato la mamma
con le istruzioni per farcela. E giorno dopo giorno scopre che le regole del passato non
valgono più dovrà inventarne di nuove. Con "Anna" Niccolò Ammaniti ha scritto il suo romanzo
più struggente. Una luce che si accende nel buio e allarga il suo raggio per rivelare le
incertezze gli slanci del cuore e la potenza incontrollabile della vita. Perché come scopre
Anna la "vita non ci appartiene ci attraversa".