Nei mesi successivi alla pandemia nella caratteristica plaza del Nord di Barcellona si svolge
la settimana gastronomica alla presenza di un certo numero di food truck i camion ristorante
che offrono cibo di strada o specialità culinarie delle più svariate regioni del mondo.
Sull'evento piomba gelido un fattaccio di sangue. Christophe Dufour cuoco francese nemmeno
quarantenne che gestiva - con il suo socio spagnolo Eduardo Castillo detto Bob - un camion
specializzato in gastronomia francese è stato assassinato con due pugnalate. Petra Delicado
mentre sulla scena del delitto cerca di frenare il suo vice Fermín Garzón che accetta con
entusiasmo tutti gli assaggi che gli vengono offerti dai possibili testimoni prova a fiutare
una possibile pista. Ma nulla o poco emerge del passato della vittima. I ragazzi del furgone
accanto hanno visto la sera prima una bella donna francese dai capelli neri parlare con
Christophe e fare molti acquisti. L'ispettrice si mette a caccia della donna misteriosa e
scopre ben presto che la sua identità e quella dello chef sono false i nomi veri riconducono a
una rete di narcotraffico. Petra nel frattempo è tormentata dal sospetto di una crisi coniugale
ma non è il momento per mollare l'indagine. Percorrendo a ritroso le varie tappe del food truck
di Bob e il suo socio i due poliziotti si ritrovano nei paesi della Catalogna a rovistare nel
sordido mondo degli stupefacenti tra bar squallidi centri sociali loschi negozi che
funzionano da copertura. Con una tensione che non lascia il lettore fino all'ultima pagina un
doppio finale a sorpresa stravolgerà tutte le attese e lascerà letteralmente scossi.