Questo lavoro dà uno sguardo minuzioso sulla ricezione teatrale dei maggiori episodi della
Gerusalemme Liberata studiata qui di riflesso attraverso il successo delle sue riscritture per
il palco in Italia ed Europa. Frutto di un'indagine paziente sulla miriade di forme drammatiche
musical-teatrali del secolo XVII ripercorre la storia in gran parte inedita dei trascorsi
barocchi di Rinaldo ed Armida di Sofronia ed Olindo e di Tancredi Clorinda ed Erminia. Ne
risulta un'affascinante panoramica dei tentativi di drammatizzare il grande poema del Tasso che
costituiscono un capitolo minore ma non certo trascurabile della storia del teatro e dello
spettacolo barocchi. Tale storia è infatti ricca di sviluppi imprevedibili di volgarizzamenti
popolareggianti ma anche di riscritture originali da parte di autori noti (Chiabrera Sempronio
e Rospigliosi) come anche di epigoni oscuri. Il lavoro è corredato da un catalogo ragionato che
include più di 80 opere drammatiche del XVII secolo realmente derivate dalla Liberata o
falsamente attribuite ad essa. Il catalogo costituisce uno strumento prezioso per qualsiasi
indagine futura intorno alla ricezione teatrale del capolavoro epico di Torquato Tasso.