I processi metafonetici meritano che se ne approfondisca la conoscenza in quanto sono processi
di azione fonologica anticipativa a distanza e operanti da un segmento debole a un segmento
forte dalla vocale atona alla vocale tonica. Inoltre essi non si lasciano ridurre
semplicemente a un fenomeno fonologico omogeneo per esempio assimilativo. Per quanto riguarda
il fenomeno studiato in napoletano questo volume propone un'interpretazione su basi nuove che
si differenzia dall'analisi ammessa correntemente: la metafonia napoletana è fondamentalmente
un'evoluzione spontanea bloccata dalle vocali non alte vale a dire in termini di fonologia
degli elementi le vocali contenenti l'elemento A. L'analisi proposta si sviluppa
contemporaneamente come analisi fonologica e morfologica: l'elemento A è un morfema apofonico
attivo e la morfologia interna o apofonica che porta il segno delle relazioni di flessione è
il riflesso del morfema A.