Si propone una discussione sulle figure note e meno note di scrittori e critici che hanno
voluto forgiare il concetto di letteratura europea. Partendo da alcune affermazioni di Giuseppe
Mazzini nel saggio D'una letteratura europea si allarga la discussione oltre la letteratura
italiana proponendo una «galerie de portraits» di letterati che hanno argomentato la necessità
di aprire le porte della letteratura nazionale nella prospettiva della creazione di una
letteratura europea. Non si tratta di commentare i testi o gli autori canonici della
letteratura europea ma di presentare discorsi di scrittori che pur comprendendo il carattere
utopistico della letteratura europea hanno sottolineato la preoccupazione di trovare una
maniera conveniente per definirla valorizzarla e accelerarla.