Secondo un'antica tradizione ogni oggetto destinato all'uso liturgico o all'ambito
ecclesiastico prima di essere usato dev'essere benedetto. Anche le campane venivano benedette
prima di essere sistemate sulla torre campanaria come confermano numerose fonti liturgiche.
Già nell'Alto medioevo e precisamente nell'VIII secolo ebbe inizio il rito romano della loro
consacrazione che nei secoli successivi ebbe una lenta ma graduale evoluzione fino al XIII
secolo. Da allora è rimasto in forma pressoché immutata fino alla riforma liturgica del
Concilio Vaticano II. La finalità principale di questo studio è di ripercorrere lo sviluppo
storico di questo rito nella liturgia romana a partire dalla sua prima fonte scritta fino ad
arrivare al XIII secolo vale a dire alla sua forma più evoluta. Un'altra finalità della
presente ricerca è di analizzare in maniera approfondita il suo contenuto attraverso i testi
eucologici per cercare di comprendere il significato delle campane nella Chiesa del Medioevo
così come nella vita quotidiana dei fedeli.