Tra il 1940 e il 1945 la presenza fascista e l'occupazione nazista portarono Bolzano alla
rovina: atti di violenza torture processi sentenze capitali fucilazioni. I bolzanini
soffrirono la fame subirono 22 bombardamenti i morti furono oltre 250. Il 63 per cento delle
case subí danni: gli edifici rasi al suolo furono 325 quelli gravemente danneggiati 548 danni
minori ad altre 1.395 case. L'Autore ci racconta quelle lontane vicende traendole dai giornali
d'allora: «La Provincia di Bolzano» (fascista) il «Bozner Tagblatt» (nazista) l'«Alto Adige»
(quotidiano del Comitato nazionale di Liberazione).