Quando si parla di Marmolada si pensa sempre e solo alla vetta più alta delle Dolomiti e al
suo ghiacciaio: invero non esiste un Monte Marmolada o una Cima Marmolada ma per Marmolada si
intende l'omonimo massiccio e l'intero gruppo montuoso.La Catena di Bocche è del tutto
differente rispetto alle vicine cime dolomitiche su cui si affaccia appartenendo a un potente
affioramento di rocce magmatiche e porfidi quarziferi risultato di antichissime eruzioni
vulcaniche.Tutta la zona offre numerose testimonianze storiche di grande interesse legate alla
Grande Guerra del 1915-18: a distanza di cent'anni dalle cruente vicende della guerra rimangono
ancora oggi innumerevoli resti che raccontano i difficili momenti di vita e di morte in zone
che oggi appaiono come piccoli paradisi terrestri.Questa guida prende in considerazione le cime
che occupano il versante orientale della Val di Fassa ossia gran parte del Gruppo della
Marmolada e le cime della Catena di Bocche. Le salite riguardanti i gruppi montuosi del
versante occidentale e della testata settentrionale (Sella Sassolungo Catinaccio e Làtemar)
sono invece descritte nel volume 90 Cime in Val di Fiemme e Fassa. Le informazioni fornite
riguardano le vie di salita a 70 cime montuose ma se si considerano anche le informazioni
aggiuntive che vengono fornite su altre 38 cime vicine a quelle principali ecco che il numero
di vette coinvolte nel libro sale ad un totale di 108. Ad ogni vetta è dedicata una scheda con
descrizione del percorso tempi e dislivelli di salita e totali difficoltà attrezzatura
necessaria o consigliata e quanto altro possa essere utile per documentarsi prima di effettuare
la salita della cima. Tali informazioni sono state raccolte dagli autori che hanno salito tutte
le cime presentate nel libro e grazie all'aiuto di appassionati amici e collaboratori che hanno
fornito preziose fotografie per il completamento del lavoro.All'escursionista che intraprende i
percorsi fra valli e cimedel Gruppo della Marmolada e della Catena di Bocche si presentano
dunque numerose possibilità per conoscere a fondo queste aree dolomitiche affrontando
dislivelli generalmente non eccessivi e su sentieri per lo più ben tracciati e
segnalati.Questa guida ha l'intento di essere un ausilio per gli escursionisti che vogliano
conoscere più a fondo i percorsi su queste montagne e un mezzo per mantenere viva la
frequentazione di sentieri e cime in alcuni casi poco noti o quasi dimenticati. Un piccolo
omaggio alla Regina Marmolada e alla sua corte di vette in uno degli ambienti naturali più
belli e ricchi di storia delle Dolomiti.