«Cosmologia (lo studio di possibili "modelli" di universo) e cosmogonia (quella branca della
cosmologia che studia l'universo in divenire la sua origine ed evoluzione la sua storia) sono
scienze assolutamente moderne che hanno mosso i loro primi passi nel nostro secolo
soprattutto da Einstein in poi. Prima di loro troviamo solamente le mitologie primitive o
classiche le grandi religioni le illuminazioni dei mistici e dei visionari sparsi in ogni
epoca e civiltà che hanno proposto le loro cosmologie e cosmogonie i loro "modelli
d'universo". La cosmologia moderna in confronto alla immaginazione degli antichi è molto più
astratta: concetti come "lo spazio quadrimensionale" lo "spazio-tempo" la "curvatura dello
spazio" sfuggono a ogni visualizzazione possono essere concepiti solo attraverso il calcolo
matematico e la teoria. La scommessa di Italo Calvino è stata quella di far scaturire da questo
universo invisibile e quasi impensabile delle storie capaci di evocare suggestioni elementari
come i miti cosmogonici dei popoli dell'antichità. Gli antichi partivano dai miti per
avvicinare e comprendere i fenomeni della terra e del cielo lo scrittore contemporaneo prende
spunto dalla scienza attuale per ritrovare il piacere di raccontare e di pensare raccontando.»