1944 Bologna sta vivendo il suo «inverno più nero». La città è occupata stretta nella morsa
del freddo ferita dai bombardamenti. Ai continui episodi di guerriglia partigiana le Brigate
Nere rispondono con tale ferocia da mettere in difficoltà lo stesso comando germanico. Anche
per De Luca ormai inquadrato nella polizia politica di Salò quei mesi maledetti sono un
progressivo sprofondare all'inferno. Poi succede una cosa. Nella Sperrzone il centro di
Bologna sorvegliato dai soldati della Feldgendarmerie pieno di sfollati con i portici che
risuonano dei versi degli animali ammassati dalle campagne vengono ritrovati tre cadaveri. Tre
omicidi su cui il commissario è costretto a indagare per conto di tre committenti diversi e con
interessi contrastanti. Convinti che solo lui possa aiutarli.