«È possibile per una donna rimanere ¿un genio libero¿ e ¿uno spirito dell'ariä senza pagare
nessuna conseguenza?». Un'istantanea in bianco e nero coglie una donna dalla bellezza
struggente immersa in una vasca da bagno del tutto ordinaria. Guardando bene però in basso ci
sono degli anfibi sporchi di fango e in un angolo sulla sinistra un piccolo quadro. Il viso
nella cornice è quello di Adolf Hitler il fango è quello di Dachau lei la donna è Lee
Miller: ha da poco scattato le prime immagini del campo di concentramento liberato e ora si
sta lavando nella vasca del Führer. Prendendo spunto da una fotografia che ha scoperto per caso
Serena Dandini si mette sulle tracce di Lee Miller Penrose una delle personalità più
straordinarie del Novecento. La cerca nei suoi luoghi «dialoga» con lei ripercorre la sua
esistenza formidabile ¿ che ha anticipato ogni conquista femminile ¿ in un avvincente romanzo
una storia vera tra i fasti e le tragedie del secolo scorso.