Approdato a Roma da Milano Leo Gazzarra è un trentenne alla ricerca di se stesso in fuga dal
grigiore del nord e dalla mancanza di una prospettiva esistenziale. Colto e amanti dei libri
si accontenta di lavori saltuari e malpagati girovaga per i caffè della città trovando
nell'alcol un rifugio. Le sue relazioni sono quelle effimere e superficiali dei salotti fatta
eccezione per un amico sincero e per la ragazza fragile e inquieta che gli cambierà la vita.
Dopo nemmeno mezza giornata di lavoro abbandona il posto sicuro e ben pagato in Rai: è la resa
a un dolore che si placa e si riaccende negli incontri con gli affetti più veri. Intorno una
Roma falsamente accogliente indifferente alle sorti di chi ci vive. Un romanzo feroce e amaro
che indaga il rapporto disincantato tra un uomo e la sua città e la contraddizione che lo
condanna a sentirsi parte di un tutto e insieme inesorabilmente solo.